Milos e Santorini.

Agosto.

Dopo tanto tempo, riesco a convincere un gruppo allargato di amici, ad organizzare le vacanze estive a Milos.
 
Non vi sono voli diretti, occorre atterrare su Santorini e da lì prendere un aliscafo.
 
Risulta fondamentale acquistare un soggiorno anche a Santorini, non possiamo rischiare problematiche logistiche con i voli, per cui prenotiamo tre notti anche su questa isola.
 
Lo facciamo soprattutto per i ragazzi, due diciassettenni, consapevoli che Milos per quanto possa essere bella, non darà grandi soddisfazioni sotto il profilo della vita notturna o cmq adatta a due ragazzi della loro età.
 
Santorini non ci affascina più, siamo sul finire del mese di agosto, ancora troppa gente e spesso della peggior specie; rimane certo meravigliosa la zona di Oia, Imerovigli, un gran privilegio avere ”il budget adeguato”, per soggiornare qui, a strapiombo sul mare, vista Caldera. Sempre da ricordare che la privacy, nonostante la spesa di 800 € ca a notte e spesso ben oltre, non viene mai garantita… i turisti che passeggiano alla ricerca della miglior foto da istagrammare, prenderanno di mira anche queste prestigiosissime sistemazioni e i loro occupanti; quindi, tutto molto bello ma consiglio un soggiorno in bassa stagione, nel mese di maggio giugno o anche settembre e ottobre.
 
Comunque, non dimenticheremo mai l’esperienza a bordo del veliero che ci ha portato a PALEA KAMENI, alle Hot Springs…
Santorini distrutta da un’eruzione, risplende grazie alla sua Caldera, ai vulcani, a queste isole; tragedia, vite spezzate in un attimo, e Rinascita...
 
Prenotiamo in entrambi le destinazioni delle soluzioni centralissime comode e molto graziose.
 
Milos ci sorprende e ahimè in negativo per i prezzi, che non fanno più parte della Grecia che ricordavo, come anche la qualità dei suoi pasti; certo occorre ricordare che dal 2020 i viaggi sono aumentati del 35% e nessuno è immune da questo, Grecia compresa.
Ma reputo che vi siano ancora zone dove sia possibile ricevere un eccellente rapporto qualità prezzo ma certamente Milos non fa parte di queste ed è opportuno ricordarlo a coloro che vogliano intraprendere un viaggio in questa isola.
 
Fatta questa importante premessa, Milos è spettacolare per la varietà delle sue spiagge e per il suo mare, un’isola ancora frequentata da pochi, e questo per noi è un gran bene, al di fuori delle classiche rotte turistiche, selvaggia e tutta da scoprire a bordo anche di uno scooter 125cc , perché tanto una parte dell’isola, a meno che non siate provvisti di una macchina 4x4, rimane inesplorata.
Noi l’abbiamo visitata in barca, una esperienza unica, scoprendo Kleftiko, il punto iconico dell’isola, la bellezza delle falesie, delle rocce bianco cangiante, delle numerose grotte, insenature, e del mare incredibilmente azzurro, le imbarcazioni sembrano sospese in aria!! Vi lasceranno senza fiato...
Le spiagge sono numerose, mi sono rimaste nel cuore Tsigrado, i bagni meravigliosi in questa baia, e il modo avventuroso, molto, in cui l’abbiamo raggiunta, esperienza che non può essere fatta da tutti, calarsi da una fune e in pendenza non è consigliabile a coloro che non hanno dimestichezza con una buona attività fisica; la spiaggia di Thiorichia, mai dimenticherò il tratto sterrato, lungo affascinante percorso in scooter per raggiungerla: rocce sulfuree multicolore con sfumature rosse, grigio e bianco candido, edifici abbandonati, vecchi carri, attrezzi arrugginiti dal tempo e dalla salsedine, sembra di fare parte di un vero e proprio set cinematografico! E poi il Mare con le tante sfumature di verde… e poi ancora Sarakiniko, luogo speciale e surreale, non propriamente una vera spiaggia, io la definirei una “moon destination”, la destinazione della Luna per il suo paesaggio appunto lunare e cosi ameno... e poi la spiaggia di Achivadolimni, lunghissima con mare incredibile, è in realtà il cratere di un antico vulcano spento.
Alle sue spalle il lago, l’unico dell’isola, alte scogliere dove in cui spesso si trovano le caverne scavate dall'uomo per riparare le barche durante i mesi invernali. Qui abbiamo potuto godere dell’unico punto di ristoro, con sdraio e ombrelloni, a prezzi ancora da Grecia autentica, un servizio e una disponibilità che non abbiamo trovato altrove... perché ahimè occorre segnalare anche questo: non abbiamo incontrato una Grecia simpatica e ospitale anzi.
 
E poi le altre FIRIPLAKA, PAPAFRAGAS, KIRIAKI PALEOCHORI, il bellissimo tramonto a Plaka e le meravigliose mangiate a Mandrakia. 
Ancora una volta però il grande valore aggiunto, è stata la compagnia, di vecchi e nuovi amici, che si sono messi in gioco con il loro entusiasmo ma anche con le loro fragilità, perché spesso “ la modalità viaggio “ è una occasione imperdibile per mettere a nudo sè stessi, riflettere sulla propria vita, su chi vogliamo essere e con chi...
Un grande ringraziamento a Matilde, mia figlia alla fine rimasta da sola, senza la sua spalla, Giacomo, che ha saputo cogliere ogni attimo di questa vacanza, con la generazione dei “Boomers”; mai un atteggiamento scontroso, di noia, ma sempre propositivo nei confronti di tutti e tutto, una viva ed entusiastica partecipazione…indelebile rimarrà il nostro momento, mio e tuo dolce Maty, di quanto vissuto nelle splendide acque di fronte alla spiaggia di Paleochori..
 
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Autore: Anna di Bona

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